L’ottenimento degli attestati e delle registrazioni di conformità EAC non manleva il produttore / esportatore da problematiche e responsabilità.
Vediamo insieme a Maryna Cherednichenko, Esperta Certificazione EAC settore industria leggera, cosa può accadere.
Maryna, una volta completato il processo di valutazione della conformità di prodotto EAC, un produttore può ritenersi tranquillo?
Una volta che i documenti di conformità sono registrati possono iniziare le operazioni di esportazione. I documenti saranno validi fino alla loro naturale scadenza e, se non emergono intoppi in questo periodo, potranno continuare le attività di esportazione senza problemi.
Quali possono essere gli intoppi di cui parli?
Purtroppo, in un sistema dinamico come quello russo e dei paesi dell’area UEE (n.d.r.: Unione Economica Eurasiatica) possono verificarsi degli eventi che influenzano la validità dei certificati.
In primo luogo, può avvenire un controllo dell’Organismo di accreditamento presso l’ente di certificazione che ha rilasciato i certificati di conformità EAC o del laboratorio coinvolto nei test.
Sono in atto importanti controlli sia sui laboratori di prova che sugli enti di certificazione: molte organizzazioni sono state sospese e non riprenderanno l’accreditamento.
In caso di controllo, se le pratiche certificative non sono state gestite in maniera corretta, ad esempio non conducendo le prove previste e nella corretta quantità, evitando le ispezioni nei siti produttivi, l’ente di certificazione può essere sospeso ed in alcune condizioni i certificati sono annullati.
In Russia, ma come del resto in Italia per altri servizi di certificazione, è importante rivolgersi sempre ad organizzazioni serie che seguono il percorso di conformità senza proporre approcci semplificati alla certificazione di prodotto anche se magari maggiormente economici. Alla lunga è un approccio che non paga.
Perché non paga un approccio semplificato oltretutto se economicamente vantaggioso?
Inizialmente si ha un vantaggio economico subito percepibile. Ma nella valutazione non sono considerati i costi legati all’ottenimento di nuove certificazioni, quelli legati all’impossibilità di esportare la merce nei tempi previsti contrattualmente, di non poter esportare prodotti che inizialmente erano stati valutati conformi e successivamente no.
Quali altri intoppi possono emergere?
Ultimamente nei paesi appartenenti alla area UEE sono stati attivati servizi di controllo sul mercato dei prodotti. Il personale di queste organizzazioni conduce prelievi sul mercato, una sorta di mistery audit, i prodotti acquistati sono controllati presso laboratori di prova e vengono verificati i criteri definiti nella regolamentazione tecnica.
In caso di non conformità sono richieste azioni correttive all’organismo di certificazione che può optare per la cancellazione dei certificati.
Inoltre, i servizi di controllo pubblicano i risultati delle analisi di laboratorio indicando il prodotto ed il marchio del produttore con inevitabili ripercussioni sul brand.
Cosa deve fare un produttore per evitare questo tipo di problematiche?
È importante che il sistema di gestione per la qualità delle organizzazioni che esportano tenga sotto controllo la qualità dei prodotti che vengono esportati. Non è sufficiente definire delle specifiche di prodotto e demandare l’onere di controllo ai fornitori.
Esistono dei requisiti chimici, biologici e qualitativi che devono essere rispettati, il sistema di gestione deve prevedere fasi di controllo della qualità indipendentemente dal possesso di un documento di conformità.
Ma non è troppo complesso per le organizzazioni del settore, spesso costituite da piccole realtà?
Affrontare un nuovo mercato è soprattutto una sfida, occorre gestire nuovi aspetti di tipo regolatorio e culturale prima non conosciuti con conseguente aumento della complessità.
Ma è anche un momento di crescita per le organizzazioni che devono adattarsi ad un nuovo contesto acquisendo competenze e metodo che concorreranno alla crescita dell’organizzazione.
Servizi QSA per l'Unione Economica Euroasiatica
I nostri servizi per i mercati della Federazione Russa e della comunità euroasiatica:
TESTING: Prove di laboratorio per la pre-qualifica e l'ottenimento dei certificati di conformità;
CERTIFICATI / DICHIARAZIONI EAC: Supporto per l'ottenimento delle attestazioni di conformità;
RAPPRESENTANZA EAC: Servizi di rappresentanza del produttore nel mercato EAC;
LINEE GUIDA: Pubblicazione di linee guida per la conformità dei prodotti per la Supply Chain;
ETICHETTATURA: Predisposizione e validazione sistema di etichettatura del prodotto;
SUPPORTO TECNICO: Supporto tecnico metodologico nella gestione delle certificazioni;
SOFTWARE QUALITYELEMENTS: Sistema per la qualifica dei fornitori, il monitoraggio delle performance e la comunicazione delle non conformità.